mercoledì 4 luglio 2007

IL DIGIUNO

1. DEFINIZIONE
Il digiuno è una forma di preghiera; è una preghiera totale; associa il corpo, l’anima e lo spirito
per umiliarsi davanti a Dio. 2 Cronache 7:14
È una gioia comunicare con Dio, privandosi della gioia umana o del mondo, specialmente :
- non mangiare -non bere - privarsi del letto - unione tra coppia
- parole (scherzo); preservarsi assolumente dal peccato.
Digiunare, è coprirsi la bocca nella traquillita speciale per evitare di peccare.
Digiunare non è sciopero della fame.
Con digiuno e preghiera, ci mettiamo al di sopra del peccato, e giungiamo a una comunione
spirituale perfetta con Dio.
Esempi : - il digiuno di Daniele (dan.9:3-6)
- il digiuno di Gèsu (matt. 4:1-2)
2. QUALE È IL SENSO DEL DIGIUNO ?
La bocca è il più grande strumento di distruzione. Tramite lei, distruggiamo noi stessi e
distruggiamo gli altri.
Il silenzio smette il processo di distruzione a favore del processo di restaurazione e della nostra
edificazione spirituale, cosi come quella degli altri.
Privandoci di mangiare; di bere; del nostro stare bene e della comodità del nostro letto, per
cercare la comunione spirituale con Dio, acquistiamo un certo dominio sul peccato in generale
e su alcune delle nostre passioni e bramosie in intime – questo fatto ci mantiene al di sopra dei
peccati e delle opere morte.
3. L’INTENZIONE DI DIGIUNO
Dato che il digiuno è una preghiera, beneficia delle stesse garanzie di esaudimento delle altre
forme di preghiera. (giac.4:1-3)
- L’intenzione di digiuno deve essere sana e conforme alla volontà di Dio (marco 11:24) (Luc
11:9) (Matt.7:7-12; 21:22).
Digiunando potremo vedere la volontà di Dio, la nostra liberazione e quella delle altre anime.
-L’intenzione di digiuno deve essere fondata sulla fede – perchè senza la fede, nessuno può
pretendere di piacere a Dio. (ebrei 11:6)
4. LE CONSEGUENZE DEL DIGIUNO
- Chi è capace di digiunare, sarà anche capace di domare tutti i peccati e tutti gli attacchi del
diavolo.
Quando si è capaci di controllare l’appetito, la sete, gli appetiti carnali (sesso,
ambizione,ecc) si sarà anche capaci di controllare e di domare i peccati e gli attacchi del
diavolo.
- Con il digiuno, si apprende a domare gli appetiti e il cibo;
- Con il digiuno, si arriva a non avere più fame e la comunione con Dio diventa perfetta.
- Con il digiuno, si ha il controllo su tutte le cose.
5. LO SCOPO DEL DIGIUNO
- Il signore vuole modellarci, trasformarci, rifarci, restaurarci affinchè siamo capaci di
contenere il vino nuovo che è lo Spirito Santo e perchè tutti vedano che siamo di Dio.
- Digiunare è il prezzo per pagare molte cose. (Isaia 58:6-14)
Il digiuno indebolisce tutti i demoni e tutte le azioni dei demoni.

6. TIPI DI DIGIUNO
A) Il digiuno totale : dura al massimo 3 giorni o quello che la persona resiste conoscendo il
suo fisico; niente cibo nè acqua, dormire sul suolo, sulla stuoia, osservare il silenzio e
parlare solo intorno alla parola di Dio, niente rapporto sessuale e senza uscire. (Ester 4 : 16)
B) Il digiuno con acqua : è simile al digiuno totale ma in questo caso, si beve dell’acqua.
È raccomandato di bere molta acqua il primo giorno e poca nei giorni seguenti.
C) Il digiuno per rinuncia : si fa seguendo certe circostanze; sia che siamo malati, sia che si
lavora a tempo pieno. La sua durata va di 00h00 a 18h00. Consiste nel prendere un solo
pasto al giorno ma privandosi di certi alimenti come : carne, latte, bevande zuccherate , ecc
(Daniele 10:2-3) Mangiare degli alimenti leggeri – Si può bere dell’acqua e succo di frutta.
7. COME COMINCIARE IL DIGIUNO
• S’inizia con una preghiera di lode con la quale si presenta l’intenzione di digiunare a
Dio.
• Si Chiede l’aiuto di Dio.
• Si Mettono nelle mani di Dio il proprio corpo, la fame, la sete, e tutte le debolezze
carnali possibili ( fatica, vertigini, male di testa,ecc)
• Fare una preghiera di autorità su tutti i demoni ; spiriti di disturbo, di visite impreviste,di
distrazione e tutti quelli che possono essere occasione di caduta o un ostacolo alla
preghiera.
• Elaborare un orario di preghiera e rispettarlo.
8. COME CONCLUDERE IL DIGIUNO
- Lodi e azioni di grazie anche se non abbiamo ancora visto esaudimento, che verrà per la
fede – Ringraziare Dio per tutte le cose che ha fatto durante il digiuno.
- Finalmente, richiedere a Dio tutte le cose che gli abbiamo affidato (esempio il nostro
appetito, la sete...)
9. DURATA DEL DIGIUNO
- Per il digiuno totale : da 1 a 3 giorni.
- Per il digiuno con acqua : tanti giorni quanti il Signore ce ne chiederà : 7, 9, 10, 21, 40
giorni.
L’importante è essere sicuri che quando siamo impegnati nel digiuno prolungato, siamo con Dio
e che le nostre intenzioni sono pure.
Si può continuare a digiunare passando dal digiuno totale fino al digiuno per rinuncia.
10. PRECAUZIONI DA PRENDERE PER IL DIGIUNO
- Per digiunare, bisogna lavarsi bene, pettinarsi e vestirsi bene; essere fisicamente
presentabile. ( matt 6:16-18)
- Durante il digiuno, è raccomandato di astenersi da distrazioni in generale come : TV, Radio;
tutti i giochi, ecc.
- Per il digiuno prolungato, è raccomandabile prendere un bagno un pò tiepido.
- Alla fine del digiuno, non mangiare alimenti freddi nè troppo pesanti. Bisogna mangiare con
progressione i cibi caldi.
- Fare attenzione a non lasciarsi prendere nella grande trappola dell’eccesso a tavola che
possono annientare tutte i benefici ricevuti da Dio durante o alla fine del digiuno.
NB. Il Digiuno è stabilito per tutti.
( leggere a questo proposito il libro di Gioa 3 : 5-10)

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