lunedì 21 febbraio 2011


Bagaglio in eccesso



"Cerchiamo di togliere ogni peso che ci rallenta, soprattutto il peccato che facilmente ostacola il nostro progresso. E corriamo con perseveranza la strada che Dio ha preparato per noi."

Ebrei 12:1

Molta gente ama portare un sacco di roba con sé quando deve fare un viaggio, vorrebbero portare tutto ciò che possiedono. Ma il bagaglio in eccesso rende a volte il viaggio più complicato.
Allo stesso modo, quando si esegue la “corsa della vita”, abbiamo bisogno di percorrerla in maniera leggera, cioè senza portarci dietro pesi in più. Come si può notare anche la Bibbia ci dice di "togliere ogni peso che ci rallenta, soprattutto il peccato, che così facilmente ostacola il nostro progresso." Il peccato è peccato, sicuramente non è negoziabile, non è qualcosa a cui dobbiamo tenere per averlo.

Quello che nella nostra vita è un peso e ci impedisce di fare relamente ciò che Dio vorrebbe da noi, potrebbe non essere necessariamente un peso nella vita di qualcun'altro.

Periodicamente, come cristiani, arriviamo ad un punto della nostra vita dove dovremmo fermarci un attimo, vedere se quello che stiamo facendo è giusto, ponendoci questo tipo di domande :

- Quello che stiamo facendo è una cosa utile o un peso?

- Questa cosa mi velocizza la crescita spirituale, o mi rallenta?

- Questa cosa mi spinge ad avere un “appetito” spirituale, o il contrario ?

Quante volte siamo rimasti così occupati a fare un sacco di cose che non sono piu così importanti, ma che lo sembrano soltanto per un momento... Dobbiamo essere consapevoli se queste cose ci portano a alzare il grado di spiritualità o al contrario ci tirano giù, diventando più carnali.

Analizziamo bene tutto ciò che si trova nella nostra vita, tutto quello che ci impede di fare ciò che abbiamo pianificato per raggiungere il successo in quest'anno 2011.


Un modo per essere guidato


"Abramo obbedì ... e se ne andò, anche se non sapeva dove andava."


Ebrei 11:08

Uno dei modi che Dio usa per guidarci verso la via giusta è quello di chiudere una porta per poi aprirne un'altra.

Abramo non sapeva dove andava, ma sapeva che non poteva rimanere dove si trovava - e questo è sufficiente per creare il movimento nella giusta direzione. Egli ricevette la promessa che lo guidò e gli mostrò dove doveva andare.

Sapendo che non puoi restare dove sei ( fermo in una situazione) è spesso il punto di partenza per la guida di Dio. E si comincia, di solito, con un sentimento di agitazione e irrequietezza nella tua anima. Le stagioni iniziano e finiscono; quando la stagione è finita, è il momento di muoversi!

... Arrivati ai confini della Misia, Paolo, Sila e Timoteo avevano intenzione di proseguire verso nord, in direzione della Bitinia, ma lo Spirito di Gesù non lo permise. Allora, attraversata la provincia della Misia, raggiunsero la città di Troas. Quella notte, Paolo ebbe una visione. Nel suo sogno vide un macedone che lo implorava: "Vieni in Macedonia ad aiutarci!" (Atti 16:7-9).
E' da notare che, quando Dio impedì a Paolo di andare in Asia, Paolo non è rimasto lì a pregare e chiedersi "perché?", Lui continuava a muoversi. Per Paolo, fare qualcosa che non avrebbe funzionato non è stato un grosso problema. Egli credeva che il suo dono a Dio era il desiderio volontero del suo cuore, e il dono dato da Dio sarebbe stato quello che l'avrebbe aiutato ad essere sempre nella giusta via.

Ciò che Dio impedisce, nega, o ci tiene lontano, è una guida divina, quello che Dio permette e le porte che Lui apre per noi.

Ogni porta che non si è aperta, ogni occasione che non hai ottenuto, ogni chiamata che nons si è realizzata, così sono molte indicazioni che Dio usa nella nostra vita per guidarci. Pensateci!

Presta attenzione e vedi dove Dio ti sta portando.


Grandi speranze!


Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore".

1 Corinzi 15:58

Ebrei 10:23 dice: "Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare, per colui che ha promesso è fedele".

La speranza non cambierà la vostra situazione. Ci vuole fede per liberare la potenza di Dio per modificare le circostanze. La speranza ti terrà in vita fino a quando le cose cambiano. Se non hai fede, tutto quello che farai è vivere nella speranza. La tua situazione non cambierà mai.

Per camminare veramente per fede, bisogna avere speranza. La speranza è come un obiettivo.

Tutti dovrebbero avere un obiettivo specifico per la loro vita in modo da raggiungere .

Questa è una ragione per cui molte persone, e anche molti cristiani, non raggiungono mai nulla. Non hanno mai fissato un obiettivo per la loro vita. Non hanno nulla per avere fede. La speranza si pone all'obiettivo e la fede lo raggiunge.

Ebrei 11:1 dice: "Or la fede è sostanza di cose sperate, l'evidenza delle cose viste".

La speranza per sé non ha sostanza. La fede aggiunge sostanza alla vostra speranza. Se non hai speranza poi non hai niente da ottenere dalla tua fede. In altra parte, se avete la speranza e non hai fede allora non hai niente da cui ottenere quello che speri.

È necessario disporre di grandi speranze e ci sono misure che potete prendere per ottenere qualsiasi obiettivo.

Il primo è quello di rimanere fermi, come si dice in Ebrei 10:23. Devi essere tenace e mantenere i tuoi obiettivi. Non arrenderti fino a quando l’obbietivo si manifesta. Ci vuole quel tipo di atteggiamento. Può passare un po di tempo prima che raggiungere il tuo obiettivo, ma se rimani fermo, si manifesterà.

1a Corinti 15:58 dice: "Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore".

Il nemico metterà pressione su di te quando tenterai di raggiungere il tuo obiettivo. Ma potrai gestirlo. Gesù l’ha fatto. Siete in buona compagnia. In realtà, stai camminando con i migliori. Gèsu ci ha già avvertito. Se loro (il nemico e il suoi) lo perseguitavano, perseguiteranno anche te.

Possono presentarsi situazioni in cui non saprai cosa fare. E' capitato a tutti in un momento o in un altro nella nostra vita. Quando si cammina nella Parola e dallo Spirito Santo, abbiamo tutte le informazioni privilegiate per raggiungere il nostro obiettivo.

Seconda lettera ai Corinzi 4:8-9 dice: "Siamo tribolati da ogni parte, ma non schiacciati, siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non distrutti;"

Se sieti fermi quando attraverserete la persecuzione, la liberazione è vicina. È possibile ottenere ciò per cui abbiamo avuto la nostra alta Speranza.


Usa il potere della parola


" Dalle vostre parole dette al presente dipende la vostra sorte futura; proprio da esse sarete giustificati o condannati ". Matteo 12:37

Avete mai visto una società di costruzioni cercare di costruire qualcosa senza un progetto? Certo che no. La stessa cosa vale per la nostra vita. È necessario disporre un progetto (una visione o desiderio) di quelloche si vuole fare, ed usare le parole della fede, per portarlo al compimento.

Dio ha usato parole per creare il mondo. Dando voce ai suoi desideri, e fu in grado di vederli manifestare (Genesi 1:1-3).
Proverbi 18:21 dice che la morte e la vita sono in potere della lingua. La Scrittura dice anche che Gesù sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza (Ebrei 1:3). La Bibbia ci mostra il "potere della parola", e noi dobbiamoprestare la nostra attenzione a questo. Una volta che capiamo il valore delle parole, saremo ispirati da usarle per inquadrare il nostro mondo.

Come cristiani rinati, possediamo la stessa capacità creativa come Dio. Abbiamo la stessa autorità per vedere ciò che diciamo realizzarsi, sia positivo o negativo. Gesù ha sottolineato l'importanza di non parlare con noncuranza. Anzi si spinse fino a dire che ogni parola oziosa pronunciate da uomini è soggetto al giudizio di Dio (Matteo 12:36). Questo avvertimento chiarisce che Dio non prende le tue parole alla leggera. Il fatto è che Egli vi ha dato una bocca per una ragione, ovvero per parlare in linea con i suoi pensieri e obiettivi.

Parlare in modo sbagliato lavora contro le cose che Dio sta cercando di realizzare nella nostra vita e ostacola la manifestazione delle benedizioni. Il diavolo vuole vederti perdere (Giovanni 10:10). Poiché egli conosce che la bocca e il cuore sono collegati, e vuole assicurarsi che il nostro cuore si riempie con le sue parole al posto di quello di Dio. Tutto ciò che è depositato nel tuo cuore attraverso ciò che si vede e sente verrà fuori della bocca (Matteo 12:34).

Puoi diventare un custode diligente sulle tue parole, concentrando la mente su ciò che è giusto, puro, amabile e di buona reputazione (Filippesi 4:8). Riempiendo te stesso con la Parola di Dio, leggendola continuamente, meditandola e dichiarandola potrai stabilire una situazione specifica, diventando il maestro di un progetto meraviglioso per la tua vita!